Page 78 - Tab15-Regolamento-Edilizio-ed-Urbanistico
P. 78

Comune di Morano Calabro

            5.  Il progettista dovrà dichiarare, previa adeguata specificazione, di aver rispettato, per la redazione del
               progetto, quanto prescritto dalle seguenti norme (solo quelle richieste per il tipo di intervento):
               a) L. 46/1990 e s.m.i.;
               b) L. 10/1991 sul contenimento del consumo energetico e s.m.i.;
               c)  D.P.R. 175/1988 e D.M. 14/05/1988 sull’inquinamento atmosferico e s.m.i.;
               d) D.P.C.M. 1/03/1991 e art. 6 legge n. 447/1995 sull’inquinamento acustico e s.m.i.;
               e) D. Lgs. 81:2008 sulla sicurezza e la salute sul luogo di lavoro distretto urbano e s.m.i.
            6.  E’ inoltre necessario presentare prima dell’inizio dei lavori, per i casi prescritti dalle vigenti leggi in
               materia:
               a) Documentazione  tecnica  firmata  dal  committente  e  dal  progettista  che  specifichi  il  tipo  di
                  intervento sull’impianto di riscaldamento e sull’isolamento termico redatta in conformità al D.P.R.
                  412/1993 e s.m.i.;
               b) Il progetto dell’impianto di riscaldamento e di coibentazione e relativa relazione tecnica dovranno
                  essere presentati comunque prima dell’inizio del lavori (ai sensi della L. 10/1991 e s.m.i.);
               c)  Denuncia delle opere in cemento armato e metallo (ex Legge n. 1086/1971), ovvero dichiarazione
                  di non assoggettabilità a firma del tecnico;
               d) Denuncia opere in muratura ai sensi della L. 64/1974, ora art. 83 e seguenti del D.P.R. 380/2001;
            7.  Per quanto concerne le opere di urbanizzazione, sono prescritti i seguenti elaborati grafici in triplice
               copia cartacea e copia digitale dello stato di fatto e di progetto per descrivere compiutamente e
               dettagliatamente l’intervento in progetto in rapporto alle prescrizioni del PSC e degli eventuali Piani
               Attuativi vigenti nell’area di intervento:
               a) Relazione tecnico illustrativa;
               b) Ampio rilievo fotografico in originale, con planimetria indicante i punti di scatto;
               c)  Estratto di mappa catastale, in scala non inferiore a 1:2000 della località, estesa ad una zona di
                  almeno  300  metri  di  raggio  dall’opera  a  costruirsi  con  la  indicazione  dell’orientamento,
                  aggiornato  con  l’indicazione  dell’immobile  e/o  dell’area  oggetto  di  intervento,  di  tutte  le
                  costruzioni esistenti, della larghezza delle strade o degli spazi pubblici e privati sui quali prospetta
                  la progettata costruzione;
               d) Visura catastale dell’immobile;
               e) Stato di fatto planimetrico ed altimetrico della zona con evidenziati:
                    Rilievo del verde;
                    Costruzioni e manufatti esistenti;
                    Elettrodotti,  metanodotti,  antenne  tv  telefoniche  e  simili,  fognature  e  acquedotti e  relative
                     servitù;
                    Viabilità e toponomastica.
               f)  Stralcio del PSC, dei piani vigenti e dell’aerofotogrammetria con esatta individuazione del sito di
                  intervento;
               g) Planimetria, in scala non inferiore 1:200, con l’indicazione della sistemazione dell’area circostante
                  (giardini, alberature, piscine, percorsi pedonali, percorsi carrabili, parcheggi, piazzali, ecc.) e con
                  gli schemi delle fognature ed impianti;
               h) Planimetria  di  progetto,  in  scala  non  inferiore  1:500,  indicante  strade  e  piazze  debitamente
                  quotate, spazi di verde attrezzato, eventuali utilizzazioni in sotterraneo, gli spazi per i servizi, gli
                  spazi pubblici nonché gli spazi per sosta e parcheggio.
               i)  Sezioni e profili, in scala non inferiore 1:200 debitamente quotati.
               j)  Progetto  esecutivo  degli  impianti  tecnici  quali  acquedotto,  gasdotto,  fognatura  e  impianti  di
                  depurazione, energia elettrica e rete telefonica.
               k) Progetto dell’impianto di pubblica illuminazione, con ubicazione delle necessarie cabine.




            REU – Regolamento Edilizio ed Urbanistico                                              Pagina 77/124
   73   74   75   76   77   78   79   80   81   82   83