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Comune di Morano Calabro
5. Il progettista dovrà dichiarare, previa adeguata specificazione, di aver rispettato, per la redazione del
progetto, quanto prescritto dalle seguenti norme (solo quelle richieste per il tipo di intervento):
a) L. 46/1990 e s.m.i.;
b) L. 10/1991 sul contenimento del consumo energetico e s.m.i.;
c) D.P.R. 175/1988 e D.M. 14/05/1988 sull’inquinamento atmosferico e s.m.i.;
d) D.P.C.M. 1/03/1991 e art. 6 legge n. 447/1995 sull’inquinamento acustico e s.m.i.;
e) D. Lgs. 81:2008 sulla sicurezza e la salute sul luogo di lavoro distretto urbano e s.m.i.
6. E’ inoltre necessario presentare prima dell’inizio dei lavori, per i casi prescritti dalle vigenti leggi in
materia:
a) Documentazione tecnica firmata dal committente e dal progettista che specifichi il tipo di
intervento sull’impianto di riscaldamento e sull’isolamento termico redatta in conformità al D.P.R.
412/1993 e s.m.i.;
b) Il progetto dell’impianto di riscaldamento e di coibentazione e relativa relazione tecnica dovranno
essere presentati comunque prima dell’inizio del lavori (ai sensi della L. 10/1991 e s.m.i.);
c) Denuncia delle opere in cemento armato e metallo (ex Legge n. 1086/1971), ovvero dichiarazione
di non assoggettabilità a firma del tecnico;
d) Denuncia opere in muratura ai sensi della L. 64/1974, ora art. 83 e seguenti del D.P.R. 380/2001;
7. Per quanto concerne le opere di urbanizzazione, sono prescritti i seguenti elaborati grafici in triplice
copia cartacea e copia digitale dello stato di fatto e di progetto per descrivere compiutamente e
dettagliatamente l’intervento in progetto in rapporto alle prescrizioni del PSC e degli eventuali Piani
Attuativi vigenti nell’area di intervento:
a) Relazione tecnico illustrativa;
b) Ampio rilievo fotografico in originale, con planimetria indicante i punti di scatto;
c) Estratto di mappa catastale, in scala non inferiore a 1:2000 della località, estesa ad una zona di
almeno 300 metri di raggio dall’opera a costruirsi con la indicazione dell’orientamento,
aggiornato con l’indicazione dell’immobile e/o dell’area oggetto di intervento, di tutte le
costruzioni esistenti, della larghezza delle strade o degli spazi pubblici e privati sui quali prospetta
la progettata costruzione;
d) Visura catastale dell’immobile;
e) Stato di fatto planimetrico ed altimetrico della zona con evidenziati:
Rilievo del verde;
Costruzioni e manufatti esistenti;
Elettrodotti, metanodotti, antenne tv telefoniche e simili, fognature e acquedotti e relative
servitù;
Viabilità e toponomastica.
f) Stralcio del PSC, dei piani vigenti e dell’aerofotogrammetria con esatta individuazione del sito di
intervento;
g) Planimetria, in scala non inferiore 1:200, con l’indicazione della sistemazione dell’area circostante
(giardini, alberature, piscine, percorsi pedonali, percorsi carrabili, parcheggi, piazzali, ecc.) e con
gli schemi delle fognature ed impianti;
h) Planimetria di progetto, in scala non inferiore 1:500, indicante strade e piazze debitamente
quotate, spazi di verde attrezzato, eventuali utilizzazioni in sotterraneo, gli spazi per i servizi, gli
spazi pubblici nonché gli spazi per sosta e parcheggio.
i) Sezioni e profili, in scala non inferiore 1:200 debitamente quotati.
j) Progetto esecutivo degli impianti tecnici quali acquedotto, gasdotto, fognatura e impianti di
depurazione, energia elettrica e rete telefonica.
k) Progetto dell’impianto di pubblica illuminazione, con ubicazione delle necessarie cabine.
REU – Regolamento Edilizio ed Urbanistico Pagina 77/124