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Comune di Morano Calabro

            2.  La parte attuativa del Piano assegna il diritto edificatorio ai proprietari degli immobili interessati
               dalla trasformazione in misura proporzionale all’entità degli immobili detenuti; con riferimento alle
               aree esso è quantificato in forma di un Indice perequativo (IP) espresso in mc di volume da edificare
               per ogni mq di Superficie Territoriale interessata da trasformazione urbanistica.
            3.  L’entità dell’IP è definita dal PSC secondo i seguenti valori, in relazione alle seguenti casistiche di
               condizioni  di  fatto  (collocazione  nel  territorio  urbanizzato  o  urbanizzabile,  area  edificata  o  non
               edificata)  e  di  diritto  (presenza  di  vincoli  all’utilizzazione  derivanti  da  disposizioni  legislative  o
               regolamentari o da piani sovraordinati al PSC, preesistenza di una condizione di edificabilità ai sensi
               dello strumento urbanistico previgente):

                                INDICE PEREQUATIVO     IN ASSENZA DI VINCOLI   IN PRESENZA DI VINCOLI
                     SISTEMA                                (MC/MQ)                  (MC/MQ)
                               Insediativo                    0,60                     0,30
                          Attrezzature e Servizi              0,60                     0,30
                       Territorio Rurale ed Aperto            0,10                     0,05
            4.  L’Ip è potenziale ed esprime un diritto edificatorio che può essere esercitato dal proprietario solo dal
               momento in cui il terreno è chiamato ad una trasformazione urbanistica dalla parte attuativa del PSC.
               Fino a quel momento ogni terreno, ancorché urbanizzabile, è soggetto a conservazione urbanistica e
               le sue eventuali modificazioni non urbanistiche sono disciplinate dal REU, restando ininfluente il
               valore dell’Ip.
            5.  La misura convenzionale della quantità di edificazione spettante ai terreni quale giusto valore per
               compensare la cessione gratuita è il Credito Edilizio (CE). Il Credito Edilizio è definito dal prodotto
               dell’Indice Perequativo per la Superficie Territoriale ceduta gratuitamente al Comune.
            6.  Le manovre perequative, a seconda delle situazioni e delle esigenze del territorio, a discrezione dei
               soggetti attuatori, assumono efficacia:
                                        AREA CEDENTE                          AREA RICEVENTE
                PEREQUAZIONE
                                    CAPACITÀ EDIFICATORIE                  CAPACITÀ EDIFICATORIE
                                                               C1 – Comparti perequativi per insediamenti
                                T4 – Parco fluviale del fiume
                                “Sybaris”                      residenziali di nuovo impianto
                   Indiretta    T5 – Verde urbano              C2 – Comparti perequativi per la
                                F3 – Attrezzature e servizi    riqualificazione della Piana
                                pubblici di progetto           C3 – Comparti perequativi per insediamenti
                                                               turistici di nuovo impianto
                    Diretta     “Sistema Insediativo”          “Sistema Insediativo”
               Nella perequazione indiretta la manovra perequativa è una misura compensativa dei previsti vincoli
               di  inedificabilità,  altrimenti  preordinati  all’esproprio,  e  prevede  la  cessione  gratuita  dei  suoli  di
               proprietà  dell’“Area  cedente”  a  fronte  dei  diritti  edificatori  da  trasferire  all’interno  delle  “Aree
               riceventi”, attraverso specifici strumenti urbanistici attuativi. Nella perequazione diretta, invece, la
               manovra perequativa è una misura atta a definire un bonus volumetrico, trasferibili all’interno dello
               stesso “Sistema Insediativo”, tramite Accordi tra Privati, o liberamente commerciabili attraverso la
               Tesoreria Perequativa.
            7.  Per dare attuazione all’accordo pubblico – privato lo strumento prescelto è quello della “convenzione
               tipo” predisposta dall’Amministrazione Comunale unitamente all’uso dei comparti perequativi. Nella
               convenzione  saranno  disciplinate  le  condizioni  di  partecipazione  dei  soggetti  interessati  dalle
               manovre perequative, nonché, le eventuali quote di partecipazione che i proprietari dei soggetti da
               trasferire  dovranno  corrispondere  per  la  formazione  degli  strumenti  urbanistici  attuativi  ed  i
               conseguenti oneri di urbanizzazione.




            REU – Regolamento Edilizio ed Urbanistico                                              Pagina 25/124
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