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Comune di Morano Calabro

            7.  L’edificazione, nelle zone per le quali vi è l’obbligo della lottizzazione, è ammessa solo ad avvenuta
               stipula della relativa convenzione.
            8.  I proprietari dovranno cedere al Comune le aree per le opere di urbanizzazione primaria e secondaria
               e  realizzare  le  opere  di  urbanizzazione  primaria  a  parziale  scomputo  della  quota  di  contributo
               relativa all’incidenza delle spese di urbanizzazione.
            9.  I Piani Attuativi Unitari dovranno essere soggetti a verifica di VAS.

            ART. 14. GLI STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE NEGOZIATA
            1.  Sono strumenti di negoziazione della pianificazione territoriale ed urbanistica:
               a) Programmi Integrati di intervento, di cui all’art. 16 della L. 179/1992;
               b) Programmi  di  Recupero  Urbano,  di  cui  all’articolo  11  del  D.Lgs.  398/1993,  convertito  con  L.
                  493/1993;
               c)  Programmi di Riqualificazione Urbana, di cui all’art. 2 della L. 179/1992;
               d) Programmi di Recupero degli Insediamenti Abusivi ai sensi dell’art.29 della L. 47/1985;
               e) I Programmi d’Area ai sensi della L.R. 08/2005.
            2.  L’utilizzazione degli strumenti di cui al precedente comma deve comunque essere ricondotta alle
               norme della pianificazione territoriale ed urbanistica regionale comprese nella LUR e alla disciplina
               statale vigente.
            3.  Gli Strumenti di Pianificazione Negoziata dovranno essere soggetti a verifica di VAS.

            ART. 15. I COMPARTI EDIFICATORI
            1.  Il  comparto edificatorio, costituisce uno strumento  di attuazione e controllo  urbanistico, nonché
               momento di collaborazione della pubblica amministrazione e dei privati per lo sviluppo urbanistico
               del territorio.
            2.  Anche  per  l’attuazione  delle  finalità  di  perequazione,  il  PSC  e  gli  altri  strumenti  attuativi  delle
               previsioni urbanistiche generali individuano o formulano i criteri per l’individuazione nel proprio
               ambito di comparti edificatori la cui proposizione, predisposizione ed attuazione è demandata ai
               proprietari singoli, associati o riuniti in consorzio degli immobili in essi compresi, a promotori cui i
               proprietari stessi possono conferire mandato, al Comune in qualità di proponente o mandatario esso
               stesso.
            3.  Gli strumenti sovraordinati che individuano i comparti devono stabilire:
               a) L’estensione territoriale e la volumetria complessiva realizzabile;
               b) Le  modalità  d’intervento  definendo  il  modello  geologico-tecnico  del  sottosuolo  individuato
                  mediante opportune indagini;
               c)  Le funzioni ammissibili;
               d) Le tipologie d’intervento;
               e) La quantità e la localizzazione delle aree da cedere gratuitamente al Comune per la realizzazione
                  di infrastrutture, attrezzature e aree verdi;
               f)  Gli schemi di convenzione da sottoscriversi da parte dei partecipanti al comparto unitamente agli
                  eventuali mandatari ed all’Amministrazione comunale, in forza dei quali vengano stabiliti i criteri,
                  le formule ed i valori per le operazioni di conferimento dei beni, il loro concambio e/o le eventuali
                  permute tra beni conferiti e risultati finali dei derivanti dalla realizzazione del comparto. Detti
                  schemi provvedono anche alla ripartizione, secondo le quote di spettanza, delle spese generali da
                  suddividere  tra i soggetti  partecipi,  gli  oneri specifici  e  quelli  fiscali,  per i quali comunque  si
                  applicano le agevolazioni di cui alla L. 448/2001.
            4.  Il concorso dei proprietari rappresentanti la maggioranza assoluta del valore dell’intero comparto in
               base  all’imponibile  catastale,  è  sufficiente  a  costituire  il  consorzio  ai  fini  della  presentazione,  al




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