Festa della Bandiera 2010
Locandina Festa della Bandiera
Richiami storici della festa
La decapitazione del Moro e la sua importanza storico-iconografica
La manifestazione rimanda a una storica battaglia altomedievale che, nel quadro delle incursioni saracene, vide vittoriosa la popolazione di Morano. Secondo la tradizione, nel combattimento (avvenuto probabilmente nel 1096 e tramandato come battaglia di Petrafocu dal nome della contrada, prospiciente la cittadina, in cui si svolse) uno dei saraceni - forse un capo di guarnigione - fu fatto prigioniero e in seguito decapitato. L'esibizione della testa sanguinante del saraceno lungo le strade del borgo fu il gesto che testimoniò alla popolazione l'avvenuta vittoria sui mori.
L'immagine della "testa di moro" che si richiama a tale evento storico, divenne in seguito un importante simbolo iconografico popolare e identitario. Apparve per la prima volta, come figura allegorica, in una cartella lapidea che sormonta la fontana cittadina di piazza San Nicola dall'anno 1561. Dopo alcune modifiche stemmologiche subite nel corso dei secoli, dal Cinquecento al Settecento, l'arme con la testa del saraceno è tuttora lo stemma del comune di Morano, in cui sovrasta tre colline raffiguranti i tre "borghi" e il motto latino "Vivat sub umbra" (= Viva nell'ombra [il Moro]), eloquente testimonianza del legame dei cittadini all'evento storico e del loro animo verso di esso.
Link utili:
www.chiricocolo.it - sito che
presenta un excursus storico sulla Festa della Bandiera,
con interessanti gallerie fotografiche
Programma:
Venerdì 16 luglio 2010
Mercato e Fiera di San Bernardino tra Piazza
Maddalena e Via Vigna della Signora
Sabato 17 luglio 2010
ore 20.00 - Convento di San Bernardino: colloquio Comunale del
Seggio de l'Universitas di Morano ed investitura del Mastrogiurato, Magistri
Mercato.
ore 21.00 - Il Mastrogiurato si avvia verso la Vigna della
Signora per dare l'ordine di apertura del Mercato e delle osterie.
Domenica 18 luglio 2010
ore 10.00 - Il Mastro Giurato ordina al tamburo
Regio di circolare per la Patria con l'incarico di Battere lo Scaramuzzo
(formale invito, a tutte le famiglie, ad assistere alle cerimonie)
ore 17.30 - Largo San Pietro: avvio del Corteo
Storico del Principe Gran Feudatario.
ore 18.00 - Piazzetta San Nicola: avvio del Corteo
del Matro Giurato con la famiglia, il Sergente, il Vice ed i Giurati.
ore 18.30 - Davanti al Castello (in Via G. Scorza)
il Castellano si incontra con il Mastro Giurato, alla presenza del Notaro, del
Giudice e dei Testimoni, ha inizio la cerimonia di consegna dell'Antica Bandiera
"Arma Murani". Il Notaro legge lo "Istrumento" ed il Mastro Giurato, riceve
l'antica Bandiera e giura di custodirla e di non farsela togliere portandola con
sè nella battaglia.
ore 19.30 - Il Mastro Giurato ritorna, a cavallo,
con i guerrieri dalla battaglia ed annuncia la vittoria. Scoppia la festa
popolare con spari, danze, giochi e mosse: "Gala il Chiricocolo".
ore 20.00 - Il Corteo al gran Completo si avvia per
la Chiesa di San Bernardino da Siena a ringraziare il Santo e proseguire verso
il "Forno" per inalberare la Regia Bandiera.
ore 21.00 - Chiusura della festa e visita alle
botteghe ed osterie in via Vigna della Signora e piazza Maddalena.