In gestione a sodalizi locali il Castello Normanno e la Biblioteca civica
De Bartolo: «Proviamo a cambiare il destino della comunità»
Due pezzi importanti della storia moranese, il Castello Normanno e la Biblioteca civica, sono stati affidati in via sperimentale dall’amministrazione De Bartolo, con specifici atti deliberativi, rispettivamente al Club Artisti Riuniti e alla Pro Loco. Scopo dell’iniziativa: ampliare l’offerta dei servizi e delle attività indirizzate al soddisfacimento di più ampie e differenziate tipologie di bisogni di carattere ricreativo e culturali. L’idea in fondo è semplice quanto efficace. E risponde alla necessità di valorizzare il patrimonio storico/artistico, migliorandone innanzitutto la fruibilità, quindi istituendo in capo ad essi servizi integrati e innovativi che i neogestori dovranno rendere alla collettività.
Per quanto concerne il maniero, sinora privo di servizi dedicati, concesso in prova per tre mesi (13 luglio – 13 ottobre 2014), con riserva da parte del Comune di rinnovo pluriennale previa stima del progetto di conduzione e di convenienza pubblica, all’associazione cui è stato concesso è richiesta la realizzazione di mostre artistiche di qualsiasi genere nonché allestimenti finalizzati alla promozione complessiva del sito e della località. Il sodalizio dovrà anche garantire la pulizia e il decoro di ambienti e spazi di competenza, compresi i nuovi impianti igienici ubicati a ridosso della costruzione medievale. L’Ente potrà, comunque e in qualsiasi momento, valersi del diritto di utilizzare la struttura per scopi istituzionali, avvertendone per tempo il gerente. Infine, come avviene in ogni parte del mondo ove il turismo rappresenti una risorsa per l’economia del posto, in linea con gli indirizzi regionali in materia di rafforzamento dei sistemi culturali integrati, sarà richiesto ai visitatori il pagamento di un ticket, il cui costo è fissato in un euro (€ 1,00), da ripartire equamente tra Comune e, a titolo di rimborso spese, Club Artisti Riuniti. Ticket che in caso di manifestazioni organizzate dalla municipalità sarà da questa eventualmente stabilito con provvedimento ad hoc.
Gli orari di apertura e chiusura settimanali sono: da lunedì a domenica, mattina 09.00 - 13.00, pomeriggio 16.00 - 21.00. Il martedì la fortezza resterà chiusa.
La gestione della biblioteca passa, come detto, alla Pro Loco. A titolo gratuito l’organismo di promozione turistica dovrà assicurarne apertura, chiusura e adeguato funzionamento. L’accordo ha validità un anno.
I dipendenti sinora adibiti alla gestione del patrimonio librario sono dislocati ad altre mansioni e concorreranno al potenziamento dei servizi amministrativi largiti in sede. Ulteriori e più dettagliate informazioni circa gli orari osservati e le modalità di fruizione saranno rese note nei prossimi giorni.
«In attesa di formulare una proposta complessiva e particolareggiata dei vari filoni d’intervento che riguarderà il rilancio e lo sviluppo delle vaste energie immateriali di cui disponiamo – afferma il sindaco Nicolò De Bartolo -, abbiamo ritenuto opportuno anticipare i tempi avviando subito, ancorché in via sperimentale, una serie di cooperazioni con organismi diversi, sui quali puntiamo per ottimizzare attività che esigono attenzione e nuove idee. Il fine è sempre lo stesso: provare a cambiare il destino di questa nostra nobile ma sfortunata comunità. Con trasparenza e con ogni mezzo lecito cui possiamo attingere. Pensiamo e guardiamo alle sinergie con estremo interesse: siamo pronti ad ascoltare chiunque abbia buoni progetti. Perché continuiamo ad essere persuasi che “insieme si può” e vorremmo trasferirlo questo entusiasmo a tutti i cittadini onesti, ai quali abbiamo promesso e confermiamo massimo impegno e azioni concrete, che possano avere ricadute immediate sull’economia e sul sociale».
Pino Rimolo
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