L’assise cittadina approva il Rendiconto finanziario 2015.
De Bartolo: «Orgogliosi e soddisfatti delle nostre scelte».
Il Consiglio comunale ha licenziato il rendiconto dell’esercizio finanziario relativo all’anno 2015 e approvato tutti i punti all’ordine del giorno.
Importanti comunicazioni del sindaco Nicolò De Bartolo hanno introdotto i lavori. Nella fattispecie, per quanto concerne il “baratto amministrativo”, rinviato nella seduta precedente per opportuni approfondimenti, il Primo cittadino ha informato essere l’iniziativa sub judice alla Commissione Statuto, in attesa, anche, di richiedere apposito parere alla Corte dei Conti regionale. L’imminente attivazione dei bagni pubblici, aree San Bernardino e Piazza Croce, la recente assunzione di responsabilità circa la modifica al metodo di gestione dei rifiuti - conclusasi con l’adesione di dieci comuni del comprensorio alle proposte dell’esecutivo moranese - e l’apertura dello sportello turistico (Iat) anche di sabato e domenica mediante l’ausilio di personale inserito nelle graduatorie delle progettazioni sociali, ha chiuso la prima fase della riunione.
Relativamente alla Tassa sui rifiuti, pur nella scarsità di fondi disponibili, è stato ribadito l’impegno a «lavorare per assicurare sgravi ancor più significativi ai contribuenti, soprattutto alle famiglie numerose. Fermo restando», ha detto il Sindaco, «la conferma dell’attuale sistema di conduzione; in caso contrario, con l’avvio delle ATO/ARO ogni sforzo sarebbe fortemente penalizzato e varrebbe solo per l’annualità in corso». «I fatti dimostrano che la nostra politica sulla Tari – ha commentato De Bartolo – è comunque vincente e riconosciuta anche dalla minoranza consiliare».
Per quanto attiene agli altri argomenti da esaminare: le aliquote per il 2016 relative alla TASI, all’addizionale Irpef e all’IMU, il Sindaco ha evidenziato come l’amministrazione sia riuscita a «confermare le precedenti senza alcun aumento, nonostante il periodo di generalizzata difficoltà finanziaria in cui versano gli enti locali». «Siamo stati costretti – ha osservato De Bartolo - a ritoccare le tariffe per le prestazioni a domanda individuale, “mensa” e “trasporto scolastico”, e non per nostra specifica volontà, ma in ragione di una problematica rilevata dal revisore dei conti, il quale ha accertato l’antieconomicità dei due servizi. Ad ogni modo, anche in questo caso terremo conto della situazione reddituale e dei singoli nuclei familiari».
Quanto al rendiconto dell’esercizio finanziario 2015, epigrafato al sesto punto dell’agenda consiliare, il Capo dell’esecutivo ha dichiarato «ampiamente raggiunti tutti gli obiettivi programmati, sebbene si assottiglino sempre più i trasferimenti di risorse dal centro alla periferia, quando invece dovrebbe verificarsi esattamente il contrario. Tuttavia guardiamo al futuro con fiducia, soddisfatti delle scelte politiche sin qui adottate e fermamente intenzionati a proseguire, per quanto possibile, nell’opera di riduzione del carico fiscale. Corre l’obbligo riconoscere il grande impegno profuso dal vicesindaco e dai miei assessori, Maradei, Zicari, Forte e Severino, nonché da tutti i consiglieri delegati, Di Luca, Marrone e Vacca, e dal capogruppo Berardi, i quali hanno dimostrato, ognuno nel suo settore e tutti nel gioco di squadra che caratterizza la maggioranza di governo, serietà, perizia e buonsenso nell’onorare l’incarico che la collettività gli ha assegnato. Occorre collaborare e camminare insieme con determinazione per raggiungere gli obiettivi fissati ed è necessaria e gradita anche la collaborazione onesta e disinteressata della minoranza, come sta avvenendo, non abbiamo problemi a ammetterlo, negli ultimi tempi».
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