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Comune di Morano Calabro
1.7 PIANO ENERGETICO AMBIENTALE
La Regione Calabria ha redatto ed approvato con D.C.R. n°315 del 14/02/2005 il Piano
Energetico Regionale. Questo contiene:
Il bilancio energetico inerente il territorio considerato;
l'individuazione dei bacini energetici territoriali, ovverosia quei bacini che costituiscono,
per caratteristiche, dimensioni, esigenze dell'utenza, disponibilità di fonti rinnovabili,
risparmio energetico realizzabile e preesistenza di altri vettori energetici, le aree più
idonee ai fini della fattibilità degli interventi di uso razionale dell'energia e di utilizzo
delle fonti rinnovabili;
la localizzazione e la realizzazione degli impianti di teleriscaldamento;
l'individuazione delle risorse finanziarie da destinare alla realizzazione di nuovi
impianti di produzione di energia;
la destinazione delle risorse finanziarie, secondo un ordine di priorità relativo
percentuale e assoluta di energia risparmiata, per gli interventi di risparmio
la formulazione di obiettivi secondo priorità d'intervento;
le procedure per l'individuazione e la localizzazione di impianti per la produzione di
energia fino a 10 MW elettrici.
Oltre alla razionalizzazione energetica, il Piano Energetico Regionale (PEAR) ha come
finalità massima il contenimento dei fenomeni di inquinamento ambientale nel territorio con
particolare riferimento alle risoluzioni assunte in occasione della Conferenza di Kyoto, nonché
ai successivi provvedimenti dell’Unione Europea.
Come obiettivi generali il Piano ricerca:
Stabilità, sicurezza ed efficienza della rete elettrica.
Sviluppo di un sistema energetico che dia priorità alle fonti rinnovabili ed al risparmio
energetico come mezzi per una maggior tutela ambientale, al fine di ridurre le emissioni
inquinanti in atmosfera senza alterare significativamente il patrimonio naturale
regionale.
Diversificazione delle fonti energetiche.
Tutela dell’ambiente attraverso la promozione di interventi di efficienza e risparmio
energetici.
Punto essenziale nella redazione del Piano Energetico Provinciale è sicuramente l’analisi
delle potenzialità derivanti dall’attuazione di politiche fondate sui due pilastri universalmente
riconosciuti per il raggiungimento degli obiettivi imposti dal Protocollo di Kyoto, ossia:
produzione di energia elettrica e/o termica da fonti rinnovabili;
politiche di risparmio energetico sia nel settore civile, industriale e trasporti.
Relazione Quadro Conoscitivo Pagina QN30