Page 47 - Tab09-Relazione-Quadro-Conoscitivo
P. 47
Comune di Morano Calabro
1.9 IL PROGETTO INTEGRATO STRATEGICO DELLA RETE ECOLOGICA REGIONALE
Il Progetto Integrato Strategico (PIS) della Rete Ecologica Regionale (RER) è stato
approvato con D.G.R. n°759 del 30/09/2003.
Il PIS‐RER è un progetto complesso finalizzato alla creazione della Rete Ecologica
Regionale, una infrastruttura ambientale capace di combinare e di connettere ambiti
territoriali con una suscettibilità ambientale più alta di altre. Attraverso il PIS‐RER si è inteso
valorizzare e sviluppare gli ambiti territoriali regionali caratterizzati dalla presenza di
rilevanti valori naturali e culturali, garantendo al contempo l’integrazione tra i processi di
tutela ambientale e di sviluppo sociale ed economico.
Il PIS‐RER ha previsto specifici interventi al fine di perseguire un duplice obiettivo
generale: da una parte la conservazione e della valorizzazione del patrimonio naturale ed
ambientale della Regione Calabria, dall’altra la valorizzazione e lo sviluppo delle attività
economiche non agricole.
Gli obiettivi individuati dal PIS‐RER di interesse per il territorio di Morano Calabro sono:
Migliorare lo stato delle conoscenze sulle specie e gli habitat di interesse comunitario;
Eliminare e/o ridurre i fattori di pressione e disturbo sugli ecosistemi, sugli habitat e
sulle specie di interesse comunitario;
Minimizzare e limitare la diffusione di specie alloctone;
Contribuire ad aumentare la sensibilizzazione nella popolazione locale riguardo le
esigenze di tutela degli habitat e specie di interesse comunitario presenti nei SIC ;
Promuovere una gestione forestale che favorisca l’evoluzione naturale della
vegetazione;
Salvaguardare le interconnessioni biologiche tra i SIC limitrofi valorizzando gli elementi
di connettività ambientale.
In particolare il PIS‐RER ha previsto interventi specifici finalizzati al recupero delle aree
degradate, alla tutela dei paesaggi e alla conservazione della flora e della fauna. Ha inoltre
individuato azioni finalizzate a dotare le aree della Rete Ecologica delle infrastrutture e delle
strutture di servizio per la fruizione turistica (centri visita, piccole strutture museali,
sentieristica, aree attrezzate per la ricreazione all’aria aperta, recupero di centri storici
interessati da iniziative di ospitalità diffusa, ecc.). Infine, sono state previste iniziative
connesse alla promozione dei processi di sviluppo locale sostenibile, legate al turismo verde,
alla valorizzazione dei prodotti locali e allo sviluppo dell’artigianato locale.
Relazione Quadro Conoscitivo Pagina QN32