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Comune di Morano Calabro

            1.8 IL PIANO FORESTALE REGIONALE

               Il  Piano  Forestale  (PAF)  della  Regione  Calabria  è  stato  approvato  con  DGR  n.  701  del
            9.11.2007. Il PAF recepisce gli indirizzi e i contenuti degli accordi internazionali (Strategia
            forestale dell’Unione Europea, Protocollo di Kyoto, Strategia di Helsinki e Strategia di Lisbona)
            e i Decreti Legislativi n. 227/01 e n. 386/03 le cui finalità principali sono quelle di coniugare
            le esigenze ambientali con quelle economiche e sociali.
               Il PAF definisce quali criteri generali di intervento:

                 Lo sviluppo delle risorse forestali ed il contributo al ciclo globale del carbonio;
                 Il mantenimento della salute e vitalità dell’ecosistema forestale;

                 La promozione delle funzioni produttive delle foreste;
                 La conservazione e lo sviluppo della biodiversità negli ecosistemi forestali;
                 Il mantenimento e l’adeguato sviluppo delle funzioni protettive (suolo e acqua).

            Il PAF individua 5 obietti per i quali indica le relative azioni:

                        OBIETTIVI                                          AZIONI
            Miglioramento dell’efficienza e        adeguamento della normativa regionale
            dell’efficacia della pianificazione e della     adeguamento del quadro conoscitivo
            gestione del sistema forestale regionale     pianificazione territoriale comprensoriale e aziendale
                                                   gestione forestale e conservazione del suolo;
                                                   interventi di bonifica montana a carattere estensivo ed intensivo;
                                                   prevenzione e contenimento del rischio di desertificazione;
                                                   miglioramento della capacità di fissazione del carbonio;
                                                   prevenzione e lotta agli incendi boschivi;
            Miglioramento dell’assetto
            idrogeologico e conservazione del suolo      monitoraggio aspetti fitopatologici;
                                                   conservazione e miglioramento della biodiversità;
                                                   gestione e miglioramento delle foreste pubbliche e private;
                                                   miglioramento e naturalizzazione dei rimboschimenti;
                                                   gestione dei boschi nelle aree protette e gestione orientata dei
                                                    boschi periurbani di interesse turistico‐ricreativo.
                                                   realizzazione di impianti per arboricoltura da legno e per
                                                    produzione di biomasse;
                                                   realizzazione di filari e boschetti con funzione ecologica, faunistica
            Ampliamento delle superfici forestali
                                                    e paesaggistica;
                                                   realizzazione di foreste periurbane gestione, indirizzo e controllo
                                                    della produzione di materiale di propagazione forestale
                                                   sviluppo e miglioramento della filiera del legno;
            Sviluppo delle produzioni e delle      sviluppo della filiera biomasse combustibili;
            attività economiche                    sviluppo delle produzioni forestali non legnose;
                                                   sviluppo delle attività di turismo ambientale e naturalistico
                                                   miglioramento delle capacità imprenditoriali e professionali;
            Sviluppo del potenziale umano e        sicurezza sui luoghi di lavoro;
            sicurezza sui luoghi di lavoro         sicurezza e capacità operativa del personale addetto alle
                                                    operazioni di spegnimento degli incendi boschivi














            Relazione Quadro Conoscitivo                                                             Pagina QN31
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