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Comune di Morano Calabro
di valori scenici e panoramici, di processi naturali, di equilibri idraulici e idrogeologici, di
equilibri ecologici;
applicazione di metodi di gestione o di restauro ambientale idonei a realizzare una
integrazione tra uomo e ambiente naturale, anche mediante la salvaguardia dei valori
antropologici, archeologici, storici e architettonici e delle attività agro‐silvo‐pastorali e
tradizionali;
promozione di attività di educazione, di formazione e di ricerca scientifica, anche
interdisciplinare, nonché di attività ricreative compatibili;
difesa e ricostruzione degli equilibri idraulici e idrogeologici.
sviluppo e promozione del riordino complessivo del sistema insediativo, della sua
organizzazione funzionale e del sistema delle relazioni;
contenimento del consumo di suolo nel territorio aperto.
Sulla base degli obiettivi generali il Piano individua sei categorie di sistemi in relazioni ai
quali descrive i singoli obiettivi specifici:
SISTEMA DI OBIETTIVI SPECIFICI
RIFERIMENTO
Conservazione della biodiversità (specie, genotipi, ecosistemi, habitat)
Conservazione dei “servizi ecologici”
Realizzazione di una rete di connessioni ambientali tra le aree a maggior valenza
naturalistica
Studio e monitoraggio del patrimonio naturalistico
Sistema naturale
Promozione della cultura dell’ambiente e godimento di forme compatibili di fruizione
Gestione naturalistica delle risorse presenti nel territorio del Parco
Valorizzazione dei prodotti del suolo e dell’allevamento
Fornitura di servizi per l’accoglienza rurale e realizzazione delle opere indispensabili
per lo svolgimento di tali attività
Recupero e riqualificazione del patrimonio edilizio e infrastrutturale in armonia con i
principi volti alla realizzazione delle attività del sistema naturale
Messa in sicurezza del territorio e delle popolazioni
Normare e perimetrare i nuclei rurali e l’edificato sparso adeguando e modificando le
destinazioni d’uso del patrimonio edilizio esistente
Promuovere azioni integrate di recupero e riuso dei centri storici e dei nuclei rurali
Contrastare l’abbandono di territori destinati ad usi produttivi agricoli
Sistema
antropico‐ Contrastare il diffuso degrado delle urbanizzazioni primarie a servizio degli
insediativo insediamenti di più recente realizzazione
Migliorare la scarsa qualità funzionale e spaziale di insediamenti di più recente
formazione, anche se dotati di strumenti di pianificazione di dettaglio
Migliorare la qualità degli insediamenti specificamente destinati ad attività produttive
Verificare nelle aree rurali l’inserimento di ulteriori compatibili destinazioni d’uso (es.
attività ricettive, piccole attività artigianali)
Definire le linee guida per il contenimento dei consumi e l’attuazione di un piano
energetico volto prevalentemente all’auto‐consumo.
Garantire un sistema di accessibilità al parco progressivamente selettivo rispetto alle
aree di maggiore valenza naturalistica
Migliorare l’accessibilità ed i collegamenti tra i centri abitati del parco, i principali
Sistema della nuclei rurali, le località sede di attrezzature turistiche (ricettive e di servizio) ed origine
viabilità
di percorsi escursionistici
Attuare interventi di minimizzazione degli impatti del sistema viario (in particolare
rispetto ai tratti autostradali)
Relazione Quadro Conoscitivo Pagina QN20