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Comune di Morano Calabro
1.12 IL PIANO PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PAESAGGISTICI E STORICI DELLA
PROVINCIA DI COSENZA
Il Piano per la Valorizzazione dei Beni Paesaggistici e Storici della Provincia di Cosenza,
approvato con D.C.P. n° 14 del 05/05/2009, parte integrante del PTCP, mira ad una rinascita
culturale del territorio attraverso l’individuazione del patrimonio culturale costituito da beni
storici, architettonici e paesaggistici al fine di promuoverne la valorizzazione senza
pregiudicare il valore contenuto nel bene. Il Piano si pone l’obiettivo di attivare strategie di
utilizzo, fruizione e valorizzazione attraverso attività dirette, indirette, protocolli d’intesa e
azioni di coordinamento.
L’individuazione del patrimonio culturale territoriale è avvenuta procedendo alla
individuazione di “macrocategorie”. Queste “macrocategorie” sono:
Il tema dei castelli e delle difese;
Il tema delle componenti del patrimonio storico‐culturale;
Il tema delle componenti del territorio naturalistico;
Il tema dei prodotti agroalimentari tipici.
Il PVBPS delinea, attraverso un’analisi approfondita delle risorse, le potenzialità per uno
sviluppo locale nella misura in cui si integrano risorse e servizi all'interno di aree connotate
da identità territoriali forti e riconoscibili. Sono considerate identitarie del paesaggio le
seguenti risorse storico culturali:
a) La matrice storica del territorio, identificata con le seguenti categorie di beni
architettonici:
Architettura civile: Centri Storici, Ville e Palazzi.
Architettura rurale: Nuclei rurali, Poderi, Edifici rurali e Sistemi.
Architettura militare: Castelli, Torri, Bastioni e Rocche.
Architettura religiosa: Chiese, Conventi, Monasteri ed Abbazie.
Architettura industriale: Impianti Produttivi, Molini, Fornaci ed antichi Opifici.
Architettura infrastrutturale: Ponti, opere di bonifica ed assimilabili.
Viabilità storica: percorsi che hanno caratterizzato la comunicazione legata alla
mobilità ed il commercio.
Zone di interesse archeologico: Area Archeologica (sito caratterizzato dalla presenza
di resti di natura fossile o di manufatti o strutture preistorici o di età antica) e Parco
Archeologico (ambito territoriale caratterizzato da importanti evidenze
archeologiche e dalla compresenza di valori storici, paesaggistici o ambientali
attrezzato come museo all'aperto).
b) I sistemi di permanenza, che si identificano attraverso lo studio della trasformazione
dinamica del paesaggio, avvalendosi anche di cartografie storiche, delle
macrotrasformazioni e delle microtrasformazioni.
MACROTRASFORMAZIONI: analisi delle principali trasformazioni attraverso il tessuto
urbano rispetto a soglie storiche significative, individuazione delle aree a forti
pressioni e trasformazioni, aree in abbandono ed aree in equilibrio
Relazione Quadro Conoscitivo Pagina QN41