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Comune di Morano Calabro
del tessuto urbano e limitare l’uso del suolo
4. Elevare la qualità delle progettazioni architettonica al fine di creare una elevata
percezione dei luoghi
5. Promuovere e sostenere modelli di offerta turistica integrata
1. Incentivare nuove attività produttive e terziarie, sfruttando la centralità di Castrovillari
SISTEMA
PRODUTTIVO 2. Promuovere la costituzione di una rete diffusa di piccole attività commerciali –
artigianali per la valorizzazione delle risorse locali
1. Tutelare e valorizzare le risorse del territorio al fine di evitare l’estendersi di fenomeni
di frammentazione ambientale, favorendo così anche la costituzione di una rete
SISTEMA ecologica comunale
DEL TERRITORIO 2. Tutelare e valorizzare il territorio rurale, preservandone l’integrità fisica e la
RURALE ED caratterizzazione morfologica, vegetazionale e percettiva
APERTO 3. Aumentare la competitività dell’offerta turistica, potenziando l’integrazione fra le
attività agricole, silvo –pastorali ed artigianali (tradizionali e non) e le nuove attività
legate al turismo rurale
SISTEMA DELLE 1. Promuovere la realizzazione di nuovi luoghi di aggregazione della popolazione ed il
ATTREZZATURE miglioramento della vivibilità del territorio
1. Migliorare il sistema della mobilità interna ed esterna al centro urbano per migliorare
SISTEMA le connessioni territoriali
RELAZIONALE 2. Favorire la valorizzazione della rete di collegamento interna ai centri storici quale
elemento di testimonianza storica, urbanistica ed identitaria
Fissati gli obiettivi per ogni sistema di riferimento, si sono definite le azioni strategiche
necessarie al raggiungimento di questi:
SISTEMA DI AZIONI DEL PSC
RIFERIMENTO
1. Favorire la riqualificazione del centro storico moranese anche attraverso il ricorso a
strumenti di pianificazione attuativa e negoziata.
2. Completare i tessuti urbani degli insediamenti recenti in una logica di integrazione
sistemica tra spazio costruito e spazi aperti, anche attraverso l’individuazione di
nuove aree di espansione urbana in continuità con l’edificato esistente.
SISTEMA 3. Recuperare e riqualificare gli spazi pertinenziali (corti, cortili, ecc.) mediante l’utilizzo
INSEDIATIVO di materiali compatibili con la tradizione locale e nel rispetto dell’identità fisico-
strutturale degli stessi.
4. Elevare i requisiti prestazionali in materia energetica degli edifici.
5. Favorire il turismo basato sulla ricettività diffusa e a bassa densità attraverso il
recupero e la rifunzionalizzazione del patrimonio edilizio esistente, e l’individuazione
di nuove aree di espansione turistica.
1. Incentivare il completamento delle aree produttive in fase di definizione.
2. Favorire la nascita di piccoli poli industriali definiti sulla base della reale esigenza
SISTEMA degli stakeholder locali.
PRODUTTIVO 3. Potenziare la connessione delle aree produttive con la viabilità territoriale.
4. Favorire il cambio di destinazione d’uso da residenziale a commerciale ai piani terra
degli ambiti urbani del centro storico.
1. Definire spazi dedicati alla natura per le connessioni ecologiche nel territorio
comunale attraverso azioni di rafforzamento e/o ricostituzione degli habitat naturali.
SISTEMA 2. Favorire la nascita di parchi naturali sul territorio comunale che possano favorire la
DEL TERRITORIO fruizione sociale delle risorse naturali e paesaggistiche.
RURALE ED 3. Realizzare una rete di orti urbani volti a tutelare le aree libere negli spazi urbani
APERTO incrementando la percezione di qualità diffusa degli spazi.
4. Promuovere interventi volti alla valorizzazione delle colture tipiche locali e
dell’agricoltura biologica.
SISTEMA DELLE 1. Aumentare la dotazione di attrezzature di carattere locale, al fine di ottenere un
ATTREZZATURE diffuso mixitè funzionale.
SISTEMA 1. Definire tratti di adeguamento ed ammodernamento della rete stradale esistente.
RELAZIONALE 2. Definire nuovi assi viari di collegamento tra il tessuto esistente e quello di espansione.
DRG – Relazione Generale Pagina 12