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Comune di Morano Calabro

2. LE DINAMICHE SOCIO‐ECONOMICHE

Tramite il Censimento della Popolazione e delle Abitazioni ed il Censimento dell’Industria e
dei servizi dell’ISTAT si è analizzata la situazione Socio‐Economica nel Comune oggetto del
PSC.

Al 31 dicembre 2001 sul territorio di Morano Calabro si contano 1.725 unità di forza lavoro
(cioè persone da 15 anni in su che lavorano o dichiarano di essere in cerca di prima
occupazione), di queste l’80% risulta occupato (con una prevalenza del sesso maschile pari al
70% degli occupati) il restante 20% in cerca di prima occupazione.
Il settore di maggiore occupazione è il terziario/altro settore (la condizione lavorativa
prevalente è di dipendenza, o altra condizione di subordinazione) subito seguito dall’industria
e poi dall’agricoltura. Confrontando i dati con i censimenti dei decenni precedenti (1981,
1991) si nota un capovolgimento del mercato del lavoro, avvenuto in parallelo al
cambiamento della società: il settore agricolo, trainante degli anni ’80, e che contava un
impiego maggiore di unità di sesso femminile, ha subito nell’arco di un ventennio un crollo del
77% degli occupati.

Rispetto alle unità locali (raggruppate in impresa, di istituzione pubbliche e impresa non
profit) la situazione al 2001 descrive una maggioranza di imprese (circa l’88% delle unità
locali), seguite dalle imprese no profit (9%) e dalle istituzioni pubbliche (3%). I maggiori
addetti sono registrati nelle unità locali delle imprese, in particolare nel settore del
commercio, seguono il settore delle costruzioni, l’attività manifatturiera e l’attività ricettiva.

La forza non lavoro (persone da 15 anni in su che non sono in condizione professionale)
conta 2.492 unità ed è costituita dal 63% da donne.

Relazione Quadro Conoscitivo Pagina QE22